ALLA SCOPERTA DELLA CASTIGLIA

Castello di Alcazar

Castello di Alcazar

Toledo

Toledo

 

ALLA SCOPERTA DELLA CASTIGLIA - CODICE ISPIRAZIONE DI VIAGGIO: VE4ESS282

Castiglia è la regione storica e geografica della Spagna centro-settentrionale che si estende sull'altopiano Meseta. Un tempo, era una contea che dipendeva dal Regno di León, da cui si staccò per diventare un regno indipendente. In seguito, si unì ad altri regni limitrofi; ed oggi, non esiste più, perché assorbita dal Regno di Spagna. Castiglia é l'unità naturale più grande della Penisola Iberica ed amministrativamente è suddivisa nelle comunità autonome di Castilla y León, Castilla-La Mancha e Madrid. Castilla y León è la più estesa del paese e comprende le province di León, Salamanca, Zamora, Ávila, Burgos, Palencia, Segovia, Soria, Valladolid. Castilla-La Mancha comprende i bacini superiori del Tago e della Guadiana, ed è suddivisa nelle province di Albacete, Ciudad Real, Cuenca, Guadalajara e Toledo. Madrid, capitale dello Stato e capoluogo dell'omonima provincia, situata nella Nuova Castiglia, sorge sulla Meseta ed è la più elevata delle grandi capitali d'Europa. Il monastero dell'Escorial, anche detto di San Lorenzo del Escorial, si trova nel comune di San Lorenzo de El Escorial. L'enorme costruzione in granito grigio-bruno e coperta di lastre di ardesia blu, conta 2000 stanze, 2600 finestre, più di 1200 porte, 86 scaloni, 16 cortili, 15 chiostri e 88 fontane. Inserito nella lista dei siti UNESCO, è considerato  un tempio della storia, della cultura e dell'arte dei secoli XVI-XVII. Il monumento si compone di diverse parti: il Palacio de los Austrias, originariamente destinato alla moglie di Filippo II morta prima che l'Escorial fosse finito; i Nuevos Museos, ricchi di dipinti di grandi artisti spagnoli, italiani e fiamminghi; la Basilica, una delle maggiori opere dell'architettura spagnola con la Capilla Mayor, di grande ricchezza; le Salas Capitulares, aule con soffitti decorati; il Panteón, sotterraneo, preceduto dal Pudridero dove venivano lasciati i cadaveri per 20 o 30 anni prima di essere inumati; la Biblioteca, con collezioni di grande valore; la Casita del Principe immersa nei giardini ed arredata con mobili, arazzi, lampadari, porcellane e notevoli dipinti di pittori italiani.